Car* compagn*, car* amic*, car* concittadin*, 

con 901mila italiani residenti in Germania, quello tedesco è il più grande bacino elettorale di italiani all’estero in Europa. Alle europee del 2019 il partito democratico è stato il partito più votato dagli italiani residenti in Germania per questo ti ringraziamo e ti invitiamo a votarci di nuovo, l’8 giugno, nelle sedi consolari preposte. 

Lo sforzo di tutti noi è teso a portare alle urne quanti più aventi diritto possibile perché la voce degli italiani all’estero possa contare di più dentro i confini nazionali e all’europarlamento. L’astensionismo è una malattia della democrazia: se non scegli altri scelgono per te e questi altri sono, ahimé, sempre di più, le destra illiberali, razziste e violente. In pochi giorni già due esponenti dell’SPD, partito che appartiene alla nostra stessa famiglia politica e che come il PD siederà nell’eurogruppo S&D, sono stati aggrediti a Dresda e a Berlino. Un fallimento della sinistra alle europee potrebbe galvanizzare l’estrema destra in Europa facilitarla, ad esempio, anche nelle imminenti elezioni amministrative tedesche di settembre, con ripercussioni potenzialmente gravi sulla vita delle comunità straniere. 

Inoltre è sempre di più a Bruxelles che si decide il destino delle nostre comunità. Pensiamo solo allo sforzo che è stato fatto dalle istituzioni europee per la prima volta durante la legislatura 2019-2024 per emettere debito comune europeo e finanziare il Next Generation EU, il piano da quasi 700 miliardi di euro pensato sopratttutto per aiutare i Paesi maggiormente colpiti dall’epidemia di Covid-19, l’Italia in primis.

L’Europarlamento si batte inoltre a tutela dei diritti civili, dei diritti delle donne, dell’indipendenza digitale di fronte ai nuovi scenari proposti dall’intelligenza artificiale. 

In queste battaglie il gruppo S&D, di cui il PD fa parte, è stato centrale. 

Ora ti starai chiedendo, ma cosa fa il PD sui problemi di tutti i giorni: la difficoltà a rinnovare un documento nelle sedi consolari, l’assistenza sanitaria all’estero, la doppia cittadinanza, l’IMU sulla tua casa in Italia…

Possiamo rispondere che siamo sensibili a questi problemi, che se c’è una parte politica che storicamente si batte per i diritti, per l’uguaglianza e per il contrasto alle ingiustizie, questa è rappresentata da noi, non certo dalle destre illiberali che minano, con l’odio, le basi della convivenza civile, che vorrebbero determinare i confini di una Nazione in base a una lingua o un credo religioso o alla provenienza etnica. 

Se sei un iscritto all’AIRE riceverai a casa entro il 15esimo giorno prima del voto il certificato elettorale personalizzato, contenente l’indicazione del seggio dove votare, la data (compresa tra il 6 e il 9 giugno in tutta Europa) e l’orario di apertura del seggio. Se non lo ricevi, contatta il tuo consolato. Se hai fatto l’opzione per i candidati delle liste tedesche, riceverai l’indicazione del seggio dove andare a votare, da parte del comune di residenza in Germania

 

Il PD è un partito aperto, c’è spazio anche per te. Per questo ti chiediamo di sostenerci col tuo voto alle europee 2024.

Francescantonio Garippo

Segretario PD Federazione Germania